
Ortodonzia invisibile: di cosa si tratta?
Ortodonzia invisibile è un’espressione riferita a quella branca innovativa delle scienze dentistiche che si occupa degli apparecchi invisibili.
L’origine di questi dispositivi, mirati a riallineare le arcate ed a risolvere eventuali problemi legati alla malocclusione dentale, risale a quasi quarant’anni fa nei suoi primi modelli e tecnologie, inizialmente per venire incontro all’esigenza di tutti coloro che, lavorando nel mondo dell’immagine e dello spettacolo, non potevano permettersi di rovinare il proprio aspetto con uno strumento metallico.
Puoi capire che si tratta di formule alternative e, a seconda dei casi, affiancano o sostituiscono le procedure tradizionali: siano essi apparecchi linguali o mascherine Invisalign, coprono sia la fascia d’età adolescenziale sia quella adulta, con un ampio ventaglio di possibilità riguardo ai prezzi ed alle richieste che potrai fare preliminarmente.
Apparecchio linguale: il punto di transizione nell’ortodonzia invisibile
La versione fissa tra i dispositivi invisibili s’identifica nell’apparecchio linguale, nel quale le piastrine (o stelline, come spesso vengono chiamate) stanno nella parte interna dell’arcata anziché davanti. Tecnica che risale agli Anni Ottanta, ha precorso l’evoluzione portata in seguito dall’ortodonzia delle mascherine termoplastiche: all’inizio non era altro che un apparecchio rovesciato. Visti i vantaggi in termini estetici ed il mantenimento dei benefici che caratterizzavano i sistemi fino a quel momento utilizzati, la tecnica linguale ha iniziato a prendere piede anche per un target differente rispetto a quello dei personaggi famosi: essa, infatti, si presta a correggere le anomalie dei denti di tutti quegli adolescenti ed adulti che manifestino avversione per un apparecchio di stampo tradizionale, a condizione che tessuti gengivali e dentali siano sani. In questo modo, anche i ragazzini possono sorridere spensierati durante il trattamento e supereranno ogni riserva sulla questione.
Qualche avvertenza in merito può essere utile: un serio dentista ti raccomanderà di seguire una scrupolosa igiene orale e ti ricorderà che la prima giornata sarà impegnativa, dovendoti abituare a parlare ed a masticare con l’apparecchio; tali difficoltà, comunque, saranno superate in gran parte dal giorno successivo. Ti basti pensare che il dispositivo linguale viene usato anche da speaker radiofonici, con risultati eccellenti già dai primi giorni di trattamento: questo prova che i problemi di fonazione vengono risolti in brevissimo tempo.
L’evoluzione odierna nell’ortodonzia invisibile: Invisalign
Di tipo mobile, trasparenti, facili da inserire ed estrarre, lavabili in un attimo, le mascherine Invisalign soddisfano l’esigenza di chi è sempre stato refrattario ad ogni altra soluzione di riallineamento per i denti, per via del loro negativo impatto estetico, tanto da poter essere impiegati anche quando si ha un forte affollamento in entrambe le arcate: raddrizzeranno i tuoi denti senza che qualcuno possa accorgersene.
Questa prospettiva è molto allettante, forse anche per te, tanto che il desiderio di migliorare l’aspetto e la salute della propria bocca tramite questa procedura ha fatto dell’Invisalign una branca autonoma dell’ortodonzia invisibile. Ad ogni modo, un apparecchio invisibile non rappresenta soltanto un vezzo estetico, ma anche una necessità funzionale: problemi come bruxismo, diastema (vuoto tra incisivi), difetti del morso sono solo alcune ottime ragioni che ne giustificano l’utilizzo in età adulta.
Le visite a cui sarai sottoposto prima di iniziare il trattamento con gli aligner (allineatori) sono molto accurate: servono i calchi delle arcate e moltissime foto per valutare le progressive conformazioni dell’apparecchio invisibile e metterle insieme per elaborare un’ortopanoramica tridimensionale. È importante precisare, infatti, che è corretto parlare di più apparecchi che verranno sostituiti all’incirca ogni due settimane, cadenza media nella quale potrai vedere i risultati raggiunti passo per passo fino alla fine del trattamento: le mascherine invisibili apportano uno spostamento di circa un quarto di millimetro per ogni periodo di utilizzo.
Veniamo ora alla durata del trattamento che dipende da tanti fattori, soprattutto dalla velocità individuale di spostamento dei tuoi denti e dall’attenerti in modo fedele o meno alle raccomandazioni del dentista: una non perfetta aderenza alle regole può causarti prolungamenti nel tempo e minore efficacia.
Vantaggi e prezzi dell’Invisalign
Non sentirai la mascherina, non provoca dolore (se non una sopportabilissima pressione all’arcata durante i primi giorni), né abrasioni alle gengive, non avrai disturbi nella fonazione né problemi di salivazione, cosa che invece può succedere con gli apparecchi tradizionali, quindi non emetterai strani sibili e gli altri comprenderanno quello che dici; puoi toglierla e risciacquarla facilmente sotto il getto d’acqua di un lavandino: è molto comoda se mangi spesso fuori casa.
La toglierai solo per mangiare e lavarti i denti, potrai usare scovolini e filo interdentale, tenendola per circa 22 ore al giorno: le carie saranno ridotte al minimo e ti assicurerai un livello di pulizia ottimale. Ma soprattutto le persone che incontrerai non si accorgeranno dell’alignment perché è trasparente ed aderisce perfettamente alla dentatura.